Blue Mirror, rappresenta l’evoluzione naturale di un lungo percorso artistico e produttivo, trasformato in una struttura organizzata e dinamica, capace di affrontare ogni fase di un progetto, dall’ideazione alla distribuzione. Blue Mirror ha scelto di coniugare una forte identità autoriale con la capacità di dialogare con linguaggi e mercati differenti. L’esperienza maturata negli anni ha reso possibile sviluppare competenze trasversali che spaziano dal documentario al cortometraggio, dall’animazione ai format televisivi, fino ai contenuti digitali e multimediali. Questo approccio ha permesso a Blue Mirror di crescere e di costruire un metodo di lavoro fondato sull’equilibrio tra creatività e concretezza produttiva.
Blue Mirror ha collaborato con alcune tra le aziende più importanti a livello internazionale, come Disney, Vorwerk, Asus, McDonald’s e Yamaha, affiancandole nella creazione di contenuti originali per la comunicazione e il marketing. Parallelamente, ha sviluppato progetti per istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali, tra cui il World Food Programme, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la Presidenza italiana del G20, l’Ambasciata della Repubblica Federale Tedesca, l’Accademia Tedesca Villa Massimo, Cinecittà.
Blue Mirror continua ad investire nell’innovazione tecnologica, dotandosi nel tempo di attrezzature cinematografiche di ultima generazione con l’obiettivo di garantire un controllo creativo e produttivo totale. Questo percorso ha reso Blue Mirror indipendente e capace di seguire un progetto interamente in-house. Ha continuato a investire nel cinema indipendente, considerandolo il terreno privilegiato per mantenere viva la ricerca artistica e per affrontare tematiche urgenti del nostro tempo. In questo ambito si inserisce C’è un soffio di vita soltanto, documentario dedicato a Lucy Salani, ultima sopravvissuta italiana del campo di concentramento di Dachau. Il film, realizzato in collaborazione con Rai Cinema e Sky, ha esordito al Festival del Cinema di Torino e ha avuto un’importante diffusione nazionale e internazionale.
Oggi Blue Mirror è una realtà solida, con un occhio sempre rivolto alle nuove tecnologie e alla sperimentazione. La nostra struttura è concepita come una vera e propria “factory” di professionisti poliedrici, in grado di seguire progetti diversi con la stessa cura e con lo stesso livello di qualità. Crediamo che il valore di un lavoro nasca dall’incontro tra visione artistica, competenza tecnica e capacità di ascolto del contesto in cui si opera.
La società è oggi guidata da Daniele Coluccini e Luca Matteucci.
